Raccolta Liquido seminale
Il metodo di raccolta mediante masturbazione è l’unico che consenta una corretta valutazione del liquido seminale.
La raccolta deve essere effettuata dopo 3/5 giorni di astinenza.
Si consiglia di non bere bevande alcoliche e non mangiare cibi piccanti ( evitare attività fisica stressante).
Raccogliere tutto lo sperma in un contenitore di plastica sterile (da Ritirare in Laboratorio o acquistabile in farmacia) e annotare l’ora esatta della raccolta.
Modalità di prelievo:
- Bere due o tre bicchieri d’acqua
- Urinare abbondantemente
- Lavare accuratamente mani e genitali esterni con acqua e sapone
- Asciugarsi
- Raccogliere tutto il liquido seminale esclusivamente mediante masturbazione facendo attenzione a non toccare il contenitore con le mani nelle parti interne (non far cadere nel contenitore peli o altro)
- Richiudere il recipiente subito dopo
- Consegnare il campione prima possibile preferibilmente entro ½ ora dalla raccolta
- Il campione deve essere trasportato in posizione verticale e non dovrà subire eccessive variazioni di temperatura durante il percorso. Quando la raccolta del campione è effettuata a domicilio è necessario che durante il trasporto in laboratorio, sia mantenuto ad una temperatura tiepida quale potrebbe essere quella di una tasca. L’esposizione ad una temperatura bassa provoca l’arresto irreversibile degli spermatozoi e anche un’ esposizione a temperature troppo elevate causa un rapido arresto della motilità dei nemaspermi.
- Eseguire l’esame colturale dopo almeno 5 giorni dal termine di terapie antibiotiche in corso, previo consenso del medico curante e salvo sue diverse indicazioni.
- Poiché nello stesso soggetto si possono verificare sensibili variazioni di alcuni parametri dell’esame stesso, in conformità alle indicazioni del WHO (Organizzazione mondiale della Sanità), può essere opportuno ripetere l’esame non prima di 7 giorni e non oltre i 3 mesi.
- È necessario, inoltre, che il campione venga raccolto per intero (a causa della differente composizione del liquido seminale nelle diverse parti dell’eiaculato); la perdita anche di una piccola quantità iniziale o finale può pregiudicare il test anche in maniera notevole.
Eventuali campioni di urina ed eventuali tamponi vanno raccolti prima della raccolta del liquido seminale.